11 agosto 2005 – 1° giorno
Guidizzolo – Bastia
Il viaggio è iniziato nel peggiore dei modi. Pioggia in abbondanza sino a Livorno con tromba d’aria nei pressi di Marina di Massa.
Abbiamo traghettato da Livorno alle 13.30, i biglietti erano stati prenotati pochi giorni prima senza difficoltà; il mare neanche a dirlo molto mosso, temporali e un vento in esubero.
La scelta di dormire la prima notte a Bastia è stata rinfrancata dal viaggio difficoltoso e dalle nostre condizioni di arrivo; l’albergo era già prenotato, per fortuna.
La serata pertanto è stata rapida e finalizzata ad una cena veloce e ad una passeggiata al vecchio porto, molto molto carino.

12 agosto – 2° giorno
Bastia – Porto Vecchio
Ci aspettavamo una costa est bruttina, sarà stato il viaggio del giorno prima, ma a noi la costa est è sembrata rilassante e carina; certo niente, col senno di poi, rispetto al resto, ma piacevole; si deve percorrere una strada provinciale comoda che attraversa molti paesi, che abbiamo solo sfiorato per i rifornimenti.
Durante tutta la vacanza, trovare un albergo di volta in volta è stato difficoltoso, e soprattutto a Porto Vecchio, una delle stazioni balneari più note dell’isola.
Abbiamo trovato un albergo a due stelle con un costo da extra terrestri.
A Porto Vecchio c’è molta gente giovane, molti locali.
Con Gigi e Michela, amici che transitavo a Bonifacio, abbiamo raggiunto alcune spiagge nel pomeriggio tra cui la famosa Palombaggia, splendida e organizzata, anche troppo, per cui ideale per famiglie e Capu d’Acciaja.
Dopo avere cenato a Porto Vecchio siamo andati a Bonifacio; la curiosità e le aspettative sono state ripagate!

13 agosto – 3° giorno
Gita a Bonifacio con sosta alla marina, percorso panoramico della città alta e sino all’estremità. E’ una città veramente particolare; edificata su una magnifica scogliera bianca, offre scenari unici.
Sicuramente da vedere by night, la bellezza del posto viene sapientemente esaltata da una suggestiva illuminazione.

La costa sud è splendida, una verdissima macchia mediterranea si insinua tra i colori di spiagge incontaminate e acque cristalline; Piantarella è tra una di questa, luogo ideale per surfisti, caratterizzato oltre che da un vento molto forte, da acque molto fredde, di fronte si trovano le isole Lavezzi e Cavallo.
Di passaggio abbiamo visto la Spiaggia Rondinara e Santa Giulia, esaltanti, ma si consiglia comunque la scoperta di spiagge fuori rotta… risulteranno ancora più affascinanti!!

Bella anche la panoramica di Capo Pertusato… con intrusione al campo di golf.

14 e 15 agosto – 4° giorno e 5° giorno
Bonifacio – Propriano
Il paese è carino, ma ben lontano dai fasti di Bonifacio e Porto Vecchio; è piuttosto malandato e lasciato al caso; è un paese che risale al secondo secolo a.C.
L’albergo qui la fa da padrone, o meglio la spiaggia privata di questo. Casualmente abbiamo trovato un albergo con accesso diretto e privato ad una spiaggia da favola.
Incorniciata da rocce, sabbia granulosa e tutta colorata, la migliore vista in Corsica, da noi almeno, ed una tranquillità impagabile.
Se non fosse che ci aspettavano ancora molti posti, vi garantisco che non ci saremmo più mossi.

16 agosto - 6° giorno
Propriano – Calvi
L’avventura è iniziata; il percorso è entusiasmante, da urlo, fantastico, ma faticoso, duro e ancora di più duro.
Pensiamo che valga tutta la fatica fatta, ma è necessario segnalare il numero delle curve, la strada stretta a picco sul mare (per fortuna eravamo a destra) e il tratto, circa 30 Km, completamente sterrato!!!
Le Calanche di Piana, Capo Rosso, la roccaforte nelle Calanche e quant’altro saranno indimenticabili.

A Calvi ci stavano aspettando Roberto e Cristina amici di Pordenone conosciuti tramite la passione comune per la VROD.
Cena in piazzetta; finalmente riusciamo a mangiare una buona pajella: confidavamo in Roberto anche per questo. La stessa sera abbiamo conosciuto Mauro e Fiorenza, mantovani “doc” amici di Roberto e Cristina, ma della “nostra terra” che non conoscevamo; insomma un po’ di confusione, ma si rivelerà un gruppo affiatato.
Con Roberto riusciamo non solo a vedere posti magici, ma ad entrare nel cuore della Corsica , almeno ci proviamo: Roberto è un profondo conoscitore dei posti delle abitudini e dell’anima del loco e da buon cicerone si è prodigato per trasmetterci emozioni… ci è riuscito in pieno.
Molto bello l’Hotel Abbaye trovato da Roberto; è tra i più antichi di Calvi.

17-18-19 agosto – 7°-8°-9° giorno Calvi
17 -Gita a …………… con passaggio a …..
Posti senza tempo, interrotti dal trasito di qualche animale; da notare animali, quali mucche, cavalli asini, cani... liberi e tranquilli lasciati a passeggiare per le strade!
Cena a Calenzana da Chez Michel; molto buono il filetto in crosta, da non perdere.
(tel 04 95 62 70 25 meglio prenotare)

18- Percorso verso Galeria
Strada gradevole e panorami come sempre mozzafiato.
Lunga la strada abbiamo trovato un posto molto caratteristico per pranzare; prodotti locali anche da acquistare.
Cena da Joseph a Felicito amico di Roberto; è un posto molto particolare e pittoresco per il tipo di intrattenimento e location.

19- Con il percorso del dito abbiamo completato tutta la costa dell’isola; e se pensavamo di essere già ampiamente appagati dei tanti posti belli, beh... sbagliavamo, perché con il tragitto dell’ultimo giorno, passando dal deserto (Desert des Agriates) dove al tramonto rimani sbalordito, sino alla punta estrema dell’isola, siamo riusciti ad emozionarci ancora.
Abbiamo per l'appunto attraversato il deserto, passando da S. Florence, ma senza sostare, sino ad arrivare a Bastia. Abbiamo proseguito per la costa, e dietro ogni curva ci si dovrebbe fermare per ammirare gli incantevoli paesini che si incontrano (v. Erbalunga).
Quando arrivi a Centuri, ogni commento è superfluo; è solo da vedere perché rimarresti lì a guardare il tempo che passa.
Molto suggestive sono anche le spiagge nere di Nonza.

10° giorno rientro.
Tutto d'un fiato... sveglia, moto, strada, traghetto a BASTIA... poi Livorno, focaccina a Marina di Massa e via... moto, autostrada della Cisa, Parma... alle 23.00 doccia calda e divano...

... arrivederci all'anno prossimo...